skyline di Milano
Uso irriguo delle acque depurate

Gli impianti di depurazione di Milano rappresentano uno dei principali esempi mondiali di riutilizzo delle acque reflue ai fini irrigui riducendo così la quantità d'acqua potabile impiegata e garantendo alle aziende agricole del milanese una risorsa abbondante e di ottima qualità.

Il Depuratore di Milano Nosedo tratta l'intero volume delle acque reflue in ingresso, per il riutilizzo irriguo, in un vasto comprensorio a sud-est della città. Le acque trattate dal Depuratore di Milano San Rocco sono destinate al riutilizzo irriguo in un vasto comprensorio che si estende nel sud milanese fino a interessare la provincia di Pavia.

L’intero volume di acqua trattata dagli impianti di Nosedo e San Rocco – gli unici due impianti di queste dimensioni autorizzati a livello nazionale - è conforme ai limiti molto restrittivi imposti dalla normativa vigente per il riutilizzo irriguo (DM 185/2003), come certificato da ARPA, e permette l’irrigazione di un’ampia porzione di terreno agricolo per una superficie di oltre 100 kmq (nell’area compresa tra Milano e Melegnano e nel sud milanese fino alla Provincia di Pavia), valorizzando anche il patrimonio storico-culturale della zona (da Chiaravalle fino al Parco agricolo Sud Milano).

Si tratta di una pratica per irrigare le aree rurali limitrofe alla città che affonda le sue radici nel passato e che oggi a Milano ha raggiunto livelli di eccellenza tali da rendere il sistema di depurazione dei reflui urbani gestito da MM uno degli esempi più significativi in Europa, con significative ricadute anche sulla qualità della produzione agricola locale.

I due impianti (Milano Nosedo e Milano San Rocco) scaricano le acque depurate in corpi idrici superficiali. Milano Nosedo effettua i trattamenti depurativi e, una volta ottenuto il riutilizzo irriguo delle acque, le scarica principalmente nella roggia Vettabbia e nel cavo Redefossi

Il depuratore di Milano San Rocco, invece, scarica principalmente nel Lambro Meridionale ed effettua il trattamento al fine di ottenere il riutilizzo irriguo solo nel periodo di maggiore richiesta da parte degli utenti (normalmente da maggio ad agosto), scaricando nella Roggia Pizzabrasa e nella Roggia Carlesca.

Le acque reflue, utilizzate per l’irrigazione delle aree rurali limitrofe al nucleo urbano della città di Milano, costituiscono una risorsa particolarmente preziosa per l’agricoltura, anche in un’ottica di economia circolare.

Depuratore di Nosedo visto dall'alto
Uso irriguo acque depurate
Le acque reflue, utilizzate per l'irrigazione delle aree rurali limitrofe al nucleo urbano di Milano, sono una risorsa preziosa per l'agricoltura, anche in un'ottica di economia circolare.
Bilancio Sociale MM 2016
I vantaggi del riuso irriguo delle acque depurate

Considerando che l'acqua in uscita dai depuratori di Milano permetterebbe di irrigare dai 10.000 ai 20.000 ettari di terreno stimando circa 200€ per l'irrigazione di un ettaro di terreno irrigato, MM ha permesso di risparmiare alla comunità agricola tra i 2 e 4 milioni di euro nel corso dell'ultimo anno.