Nel terzo trimestre del 2024, MM Spa, con il contributo di diverse unità operative, ha realizzato numerosi progetti infrastrutturali e di manutenzione all’interno delle centrali e degli impianti di Milano, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica e la gestione delle risorse idriche.
Uno degli interventi più rilevanti ha riguardato la centrale A.P. Vialba, dove è stata completata l’installazione di nuovi quadri elettrici e impianti di bassa tensione. Simili lavori, che dimostrano un forte impegno nel rinnovamento delle infrastrutture, sono in corso presso la centrale A.P. Comasina. Anche presso la centrale A.P. Baggio sono proseguiti i lavori, in particolare per l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto, in linea con gli obiettivi di sostenibilità.
Un altro progetto significativo ha riguardato l’impianto di depurazione di Milano San Rocco. Qui sono stati eseguiti lavori civili e impiantistici nella vasca 2 delle semilinee del bacino biologico, comprese operazioni di demolizione e ricostruzione dei setti. Questo impianto ha subito una fase importante di svuotamento delle vasche, che rientra in un piano di miglioramento della gestione delle acque reflue.
Parallelamente, sono stati avviati interventi sul collettore fognario presso la via pedonale nei pressi di via Narni e via Pascoli. Questi lavori sono stati condotti con tecnologie avanzate, come il risanamento mediante tecnologia CIPP (Cured-In-Place Pipe), senza scavo, una soluzione che riduce al minimo l’impatto sulla viabilità.
Anche le attività di manutenzione della rete fognaria in altre zone di Milano hanno avuto un ruolo di rilievo, con interventi conclusi o in corso in diverse vie, come via Gattamelata, via Mecenate e via Vaiano Valle. Qui sono stati eseguiti lavori di sostituzione e estensione della rete fognaria, che contribuiranno a migliorare la capacità di drenaggio e la gestione delle acque reflue.
Nel corso del trimestre, la vasca di laminazione del Seveso ha svolto un ruolo cruciale nella gestione delle acque durante eventi meteorologici particolarmente intensi, come quelli del 19 luglio e del 5 settembre 2024, che hanno comportato la laminazione di circa 260.000 metri cubi di acqua.
Infine, un ulteriore passo avanti nella gestione delle acque reflue è stato fatto con la sostituzione di una pompa presso la stazione di Sant’Arialdo: un intervento volto a far fronte all’aumento degli afflussi registrati negli ultimi anni.
Questi progetti dimostrano un impegno costante nell’ottimizzazione delle infrastrutture critiche, con un focus sulla sostenibilità e sull’innovazione tecnologica. Le attività svolte nel terzo trimestre del 2024, infatti, hanno proseguito gli sforzi per un miglioramento a lungo termine della gestione energetica e idrica della città di Milano.