In vista dei grandi eventi religiosi e sportivi dei prossimi anni, la Valle dei Monaci torna a far parlare di sé come realtà di grande valore per il territorio: il Cammino dei Monaci si rinnova con il progetto Walking progress, con nuovi tracciati più green e una comunicazione più efficace.
Il progetto
Il progetto, che ha avuto il contributo di Regione Lombardia, è stato sviluppato da Nocetum, l’associazione che da anni connette una dimensione spirituale e interiore con il territorio, in sinergia con le realtà sociali, culturali e ambientali del territorio, tra le quali le Abbazie di Chiaravalle e Viboldone, la cooperativa Koinè, il Politecnico di Milano, e con il supporto del Servizio per la Pastorale del Turismo e i pellegrinaggi dell’Arcidiocesi di Milano, di Città Metropolitana, del Comune di San Giuliano e dei Municipi 4 e 5 del Comune di Milano.
Fin dall’inizio, anche MM Spa è stata coinvolta nella rete e ha colto l’importanza di un Cammino lungo la via d’acqua della Vettabbia, che dal centro città porta al Parco Agricolo Sud Milano, passando per il Depuratore di Nosedo.
La ricchezza e la vivacità della rete testimoniano quella di un territorio che è insieme agricolo e urbano, in cui si trovano ben tre gioielli di architettura monastica: le Abbazie di Chiaravalle e Viboldone e, poco più in là, di Mirasole. Un territorio nel quale si incontrano affreschi medievali, opere di architettura contadina, reperti archeologici, tecnologie sostenibili e ben quattro aree protette: il Parco Agricolo Sud Milano, il Parco della Vettabbia, l’Oasi WWF di Montorfano e il Parco Locale di interesse Sovracomunale di San Colombano.
Il progetto Walking progress si concentra sul primo tratto del Cammino dei Monaci: sabato 12 ottobre 2024 è stata inaugurata la variante più “green” nel tratto da Viboldone a Nocetum. Successivamente, il tragitto ha fatto tappa nelle Abbazie di Viboldone e Chiaravalle e nella Chiesa di Nocetum, con visite guidate alla scoperta degli affreschi di scuola giottesca.
Infine, nel pomeriggio di lunedì 14 ottobre 2024, un gruppo di studenti volontari dell’Istituto Cattaneo ha verificato l’accessibilità del nuovo tratto dalla stazione di Milano Rogoredo a Nocetum insieme a Pietro Scidurlo, referente dell’associazione Free Wheels, e a un referente di Italia Nostra, realtà da anni impegnata nella manutenzione e valorizzazione dell’area di Porto di Mare.