Il Progetto “MaisPemba – A city to city and multi-stakeholder approach for an integrated, sustainable and inclusive urban development of the city of Pemba” si pone l’obiettivo di contribuire alla definizione del Piano Integrato di Sviluppo Urbano della città di Pemba in Mozambico attraverso scambi di buone pratiche tra il Comune di Pemba e i partner del progetto: il Comune di Reggio Emilia, il Comune di Milano, la Fondazione E35, Iren Spa, il Consiglio Nazionale degli Architetti, l’Università Mondlane, UNICEF Mozambique e UNHABITAT Mozambique.
Il supporto al rafforzamento della governance urbana avverrà attraverso percorsi partecipativi e tramite lo sviluppo di un ufficio municipale dedicato all’integrazione delle politiche locali. Oltre alle azioni che puntano all’inclusione e innovazione sociale, e che prevedono lo sviluppo di una rete municipale di servizi per la prima infanzia e per l’occupazione delle donne, il progetto prevede iniziative per migliorare la resilienza del territorio municipale portando efficientamento nelle attività di gestione dei rifiuti, delle acque e dei servizi igienico-sanitari, attraverso assistenza tecnica che sarà resa a distanza e in loco da MM e da Iren.
Nel 2022 MM ha approfondito la conoscenza del contesto infrastrutturale locale attraverso l’invio dei suoi tecnici e un intenso scambio di informazioni. Sulla base delle risultanze emerse dalla fase diagnostica, MM sta definendo d’intesa con il Comune di Pemba alcuni interventi pilota finalizzati al miglioramento del servizio idrico, la realizzazione dei quali sarà affidata alla Municipalità.
Gli interventi pilota potranno comprendere azioni quali l’ampliamento della rete idrica, la realizzazione di nuovi interventi per la raccolta dell’acqua della falda acquifera, l’installazione di sistemi di raccolta dell’acqua piovana su abitazioni o edifici pubblici al fine di aumentare il recupero e l’accumulo di acqua da utilizzare per scopi non destinati al consumo umano, la realizzazione di infrastrutture di drenaggio per ridurre l’accumulo di acqua piovana nelle strade.
Il progetto avrà una durata di 50 mesi, a partire dal novembre 2019, ed è stato finanziato dall’Unione Europea (call: EuropeAid/161146/DH/ACT/Multi-1 – Local Authorities: Partnerships for sustainable cities).