Giovedì 31 ottobre, alle 18, MM Spa ha aperto i battenti della Centrale dell’Acqua per la mostra “Dal progetto alla città: 60 anni di M1”, che celebra questa importante ricorrenza per la prima linea metropolitana di Milano.
La mostra si compone di 21 pannelli principali, uno per ogni fermata realizzata all’epoca, da Sesto Marelli a Lotto: ciascuno è caratterizzato da progetti originali, foto scattate durante i lavori, immagini storiche e attuali della fermata.
In più, altri 6 pannelli raccontano la storia della realizzazione della “Rossa”: dal progetto di architettura e design di Franco Albini, Franca Helg e Bob Noorda all’innovativo Metodo Milano, dalle notizie sui giornali dell’epoca ai volti delle maestranze che hanno preso parte ai lavori.
In esposizione si possono trovare anche strumenti utilizzati sul campo, come il teodolite, usato per i rilievi sul territorio, e il pacometro, utile per individuare in modo non invasivo le barre di armatura nel calcestruzzo armato.
Grazie alla collaborazione con il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, è stato realizzato anche un plastico per aiutare a comprendere il Metodo Milano, il sistema di scavo innovativo usato per costruire la metropolitana che ha fatto scuola in Italia e nel mondo.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato centinaia di persone. Graditissimo ospite della serata è stato il geometra Giorgio Manzoni, cartellino numero 10 dell’allora Metropolitana Milanese, che ha partecipato ai lavori di costruzione della M1 fin dai primi scavi nel 1957, quando aveva 23 anni.
La serata ha visto anche la partecipazione di ATM, di Fondazione Albini e del Museo della Scienza e della Tecnologia.
La mostra sarà in esposizione fino al 30 dicembre alla Centrale dell’Acqua, aperta lunedì, mercoledì, venerdì e nei weekend, dalle 10 alle 19:30 (martedì e giovedì chiuso).